Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
66 | il raccontafiabe |
cima alla scala. Invece era un povero vecchio.
Saliva gli scalini a stento, appoggiato a un bastone.
— Chi siete? Dove andate?
— Vo pel mondo in cerca della mia figliuola. L’ho perduta da tant’anni! —
Lei finse di non riconoscere suo padre, ma dalla contentezza, aveva le lagrime agli occhi.
— Mangiate, bevete, e riposatevi. La vostra figliuola non è lontana di qui.
— Come lo, sapete, signora mia?
— Lo so. —
Il giorno dopo, il vecchio si apprestava a partire.
— Non vo’ chiudere quest’occhi, prima di ritrovare la mia figliuola.
— È qui vicina. L’ho mandata a chiamare. Mangiate intanto, bevete; vi servo a tavola io stessa. —
Poteva mai immaginare che la sua figliuola avesse quel palazzo e fosse così straricca?
No!
Finalmente, una sera, ecco squilli di trombe e scalpitio di cavalli. Il Reuccio di Francia arrivava col séguito. Si trovava a caccia in quei dintorni, e visto il palazzo in cima alla