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46 | il raccontafiabe |
Lontano, lontano, sentivano:
— Trih! Trih! Trih!
— È su quella montagna. —
E accorrevano. Arrivati lassù, il trillo si sentiva nella pianura lontano, lontano:
— È laggiù! —
E scendevano a corsa. Arrivati nella pianura, il trillo si sentiva tra i boschi, lontano lontano. Guardie, soldati, dal gran camminare, erano spedati, non ne potevano più.
La Reginotta diventata una larva, col fiato ai denti disse:
— Maestà, vado io! Lasciatemi andar sola. —
E prima andò nella casetta affumicata dei genitori di Grillino.
— Buona donna, dov’è la corona di Grillino? —
E a un tratto s’intese:
— Trih! Trih! È sotto il letto. Reginotta, scavate. —
La Reginotta, trovata una zappa in un canto, si mise a scavare. La corona non veniva fuori.
— Grillino, sono stanca! Ho le braccia rotte.
— Trih! Trih! Reginotta, scavate. —