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grillino | 45 |
Suo padre scoteva la testa:
— Grillo è nato e grillo morrà! —
E se n’andò in campagna pei fatti suoi.
I Ministri dissero:
— Maestà, non c’è verso; bisogna dargli la Reginotta. —
Il Re piegò il capo:
— Figliuola mia; bisogna che tu sposi Grillino. —
Quando riferirono a Grillino che il Re gli avrebbe dato la Reginotta, egli rispose con una spallucciata:
— La volevo e non me la diedero: ora me la dànno e non la voglio io. —
Due salti e sparì.
La Reginotta s’ammalò. Il Re e la Regina le domandavano:
— Che ti senti, figliuola?
— Ho male al cuore. Se non sposo Grillino, muoio. —
Intanto, di Grillino nessuna notizia. Chi l’aveva sentito trillare in un posto, chi in un altro; ma nessuno l’aveva veduto. Il trillo però era quello di lui; si riconosceva. Guardie e soldati andavano attorno per tutto il regno, chiamando:
— Grillino! O Grillino! —