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piuma-d'-oro | 17 |
giava di buon appetito, cresceva di corporatura, diventava anche più bella; il suo peso però era talmente scemato, che una piuma vera sarebbe parsa di piombo al paragone. Bastava quasi un alito per farla salire in alto; pure non si contentava mai, se il Re e la Regina non soffiavano forte:
— Soffiate, Maestà! Ancora, Maestà! —
Re e Regina non reggevano più. Dopo due anni di questo lavoro, s’accorsero che, a furia di soffiare, cominciava ad allungarglisi il muso; e Piuma‐d’— oro intanto diventava più esigente, voleva spassarsela sempre per aria. Non aveva altro svago, in verità; ma i genitori potevano stare eternamente a soffiare? E quand’essi sarebbero morti, chi avrebbe avuto la pazienza di continuare? Non si davano pace.
Intanto si era sparsa pel mondo la fama della bellezza della Reginotta; il Re di Portogallo mandò a richiederla pel Reuccio che doveva prendere moglie.
Grande imbarazzo. Se rispondevano no, il