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168 | il raccontafiabe |
E Bambolina, zitta.
Il pescatore si presentò al Re:
— Ecco Bambolina.
— Ah! Ti fai anche beffa di me! Impiccatelo! —
Il povero pescatore rimase. Invece di Bambolina bella e viva, aveva in mano proprio una bambola di legno che le somigliava perfettamente. La donna‐pesce l’aveva ingannato.
— Chi t’ha fatto questa bambola? —
Il Re la voltava e rivoltava fra le mani, meravigliato della rassomiglianza. Nel tastarla, tocca una molla, e la bambola di legno si mette a parlare:
— Bambolina è in fondo al mare,
Il Reuccio dee sposare.
Chi l’ha fatta e può disfarla
Vada subito a cercarla.
— Il Reuccio? Dov’è il Reuccio? Cercate il Reuccio!
Il Re pareva impazzito dal dolore. Il Reuccio non si trovava; nessuno l’aveva veduto.
— Che n’hai fatto del Reuccio? —
Il pescatore tremante di paura, raccontò ogni cosa.