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74 | luigi capuana |
sul letto, respirava ancora affannosamente. Poi, quando lo vide in piedi, con le lagrime agli occhi pel dispetto di essere stato salvato, gli disse soltanto:
— Non dubitare. Vado ora stesso da Lagnusazzu e torno sùbito con la risposta.
E andò difilato, quasi di corsa.
— E’ vero? — gli domandò Lagnusazzu.
— Verissimo. Voi... che ne dite?
Gli tremava la voce, aveva gli occhi smarriti.
— Per me...
— Acconsentite dunque?... Con la coscienza tranquilla?
— Se Tana dice di sì...
— Lo sapete bene che dice di sì!... Parlo per voi.
— Io?... Li benedico con tutte e due le mani. E anche sua matrigna... E se volete far presto, tanto piacere.
— Dice che siete voi che non volete — intervenne la seconda moglie di Lagnusazzu.
— Giacchè vostro marito... ha la coscienza tranquilla!...
— Ma che discorso è questo? — fece Lagnusazzu — spiegatevi...