Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
78 | luigi capuana |
coperte qua e là di un po’ di muschio verde, giallo, rossiccio che non poteva illudere nessuno.
— E l’omo senza braccia?
— Sarà in fondo, in fondo. Il tesoro è là certamente. Ne avrà già preso possesso. —
Ma più andavano innanzi e più la delusione cresceva. Nella grotta in fondo, neppure quel po’ di muschio alle pareti! Rozzi massi sporgenti, buche fonde, e suolo umido e scivoloso...
— E l’omo senza braccia? E le pietre preziose del tesoro?
— Sarà laggiù in fondo; il tesoro è là certamente. Ne avrà già preso possesso. —
E allora, proprio di laggiù, in fondo in fondo, videro avanzarsi l’omo... non più senza braccia. Ne aveva due e le agitava trionfalmente, folle di gioia, e le gettava al collo di sua madre, stringendosela forte al cuore.
Eran proprio le braccia che la Strega aveva segato a quell’altro.
— E il tesoro? Il tesoro?