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58 | luigi capuana |
— Volentieri, compari... Ma...
Grotta aperta,
Non c’è letto nè coperta.
C’è soltanto un po’ di strame
Ed un sasso per guanciale.
— Ci accomoderemo alla meglio.
Ritrovarono, buttati in un canto, i pali e i picconi abbandonati là mesi addietro; ma della buca nessuna traccia. Esitavano, un po’ scombussolati dalla risposta del vecchio.
— Furbo il vecchiaccio! — esclamò colui con le braccia. — Ha detto a quel modo per impedirci di tentar di rompere l’incanto.
E cominciò a dar colpi di palo alla porta nello stesso punto ove si era richiusa la buca. La parete non cedeva: sembrava di bronzo.
Allora l’altro ebbe l’idea di appoggiarvisi con le spalle, e di far forza puntando i piedi al suolo. La parete crollò.
Questa volta essi non ebbero più nessuna esitanza di entrare, nè temerono di esser bastonati di nuovo all’uscita; l’incanto era stato rotto dall’uomo senza