Pagina:Capuana - Chi vuol fiabe, chi vuole?.djvu/50

40 luigi capuana

— Ma dunque quella cèchina era davvero una gran bellezza?

— Ma dunque quella cèchina era davvero protetta da una Fata?

— Andiamo a vedere.

— Andiamo; ma senza farci conoscere.

E si travestirono da mendicanti.

— Fate la carità a due poveri vecchi! Sono due giorni che non mangiamo! —

Al lamento accorse la cèchina e aperse il cancello.

— Entrate ed attendete un istante. —

Tornò di lì a poco con pane ed altro:

— Tenete, ristoratevi. Queste monete vi serviranno pei vostri bisogni. —

E così dicendo, metteva in mano del Re e della Regina due monete d’oro per ciascuno.

— Siete voi la Reginotta?

— Se fossi Reginotta, non starei qui, ma a palazzo reale. Mio marito non è più Reuccio; è giardiniere.

— Sono stati cattivi il Re e la Regina.

— Che ne sapete voialtri? Potevano far peggio e non lo hanno fatto. —

Il Re e la Regina si guardarono negli