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324 | luigi capuana |
un ventaccio furioso, che scoteva tutta la casetta.
Marito e moglie si trovarono a letto, come quella notte. E in mezzo ad essi c’era una creaturina che vagiva.
— Accendi il lume, marito mio! —
Il poveretto, dallo sbalordimento, non trovava modo di accendere.
Finalmente, alla luce della candela, videro una bella bambina, come se l’eran sognata...
E Primpellino?
Non ce n’era traccia in nessun posto. Chiama, richiama; nessuno rispondeva.
— Che è mai stato? Tutto un sogno?
— Non è possibile, marito mio. —
Uscirono fuori, e che cosa trovarono nell’orto?
Una bella pianta di zucca, una bella pianta di popone, ma senza fiori nè frutto, e fra essi una pianticina con foglioline verde scuro e fiorellini stellati.
Per una settimana si sentivano vagellare la testa, non si raccapezzavano. Poi, a poco a poco, cominciarono a tranquillarsi, felici di avere quella bambina che