Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
104 | luigi capuana |
cumulo. Il ramaio si sentiva tremare il cuore pensando:
— E se si accorge dei buchini? —
Quel signore continuava a scegliere senza osservare bene gli oggetti; sembrava che volesse proprio portar via tutta la bottega.
— E questa quando la mariteremo? L’altra è stata fortunata, sposando un cugino del Re!
— Un contadino, volete dire!
— Un cugino del Re, ragazza mia. Come? non lo sapete?
— E dove si trovano? — domandò il ramaio.
— Come? Non lo sapete? Si cammina un giorno e una notte e si arriva a piè di una montagna coperta di boschi. In alto, a mezza costa, c’è il gran castello del cugino del Re. Per ora si trovano colà... Facciamo il conto, ramaio. —
Il ramaio volle mostrarsi onesto, e gli disse:
— Prima di pagare, signore, riguardare bene gli oggetti.
Guarda, volta, rivolta, con stupore