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92 | luigi capuana |
— Quando Cingallegra è nell’orto, affacciati alla finestra di cucina senza farti scorgere da lei. Guarda che cosa fa e con chi parla. —
Il giorno dopo egli fu stupito di sentire che Cingallegra parlava con un pettirosso.
— Cingallegra ha trovato marito! — la schernì a cena la sorella.
— Meglio di Reginotta, che non trova un cane che la voglia.
Il ramaio le allungò un ceffone:
— Non si risponde così alla sorella maggiore!
L’indomani, il sole era alto, e Cingallegra non si era levata dal letto.
— Cingallegra, c’è da. fare il bucato.
— Reginotta ha le mani come me.
— Cingallegra, e il desinare?
— Reginotta ha le mani come me. —
Ma che cosa era accaduto da farla diventare tutt’a un tratto così impertinente?
— Cingallegra, c’è tuo marito nell’orto. Ah ah! —
Il pettirosso trillava forte e gorgheg-