La Reginotta rideva:
— Ti voglio, ti voglio. —
E un altro salto per aria, prendendolo fra le mani.
— Come ti chiami?
— Gomitetto.
— Che fai qui?
— Sono il padrone.
— Allora lasciami andare! Lasciami tornare a casa mia!
— No, no! Dobbiamo sposarci.