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il lupo mannaro. | 81 |
e cominciarono a salire. La Reginotta non potea arrampicarsi, e il Re se la tolse in collo.
— Babbo, che andiamo a fare lassù? Torniamo indietro. —
Il Re non rispondeva, e si bevea le lagrime che gli rigavano la faccia.
— Babbo, che andiamo a fare lassù? Torniamo indietro. —
Il Re non rispondeva, e si bevea le lagrime che gli rigavano la faccia.
— Babbo, che siam venuti a fare quassù? Torniamo indietro.
— Siediti qui; aspetta un momento. —
E l’abbandonò alla sua sorte.
Vedendolo tornar solo, la Regina cominciò a urlare:
— E la figliuola? E la figliuola?
— Calò giù un’aquila, l’afferrò cogli artigli e la portò via.
— Ah! figliuola mia! Non è vero!
— Le sbucò addosso un animale feroce e andò a divorarsela nel bosco.
— Ah, figliolina mia! Non è vero!
— Faceva il chiasso in riva al fiume e la corrente la travolse.
— Non è vero! Non è vero! —