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— Baccelli! baccelli! —
Non diceva altro, e rifiutava di mangiare. Il Re avrebbe pagato quei baccelli a peso d’oro.
La Reginotta rammentossi della cipolletta e la cavò di tasca.
— Comanda! Comanda!
— Un bel piatto di baccelli! —
Ed ecco un bel piatto di baccelli.
Il Reuccio se li mangiò con gran gusto, e dopo disse:
— Mi sento meglio! —
Un’altra volta gli venne voglia d’un pasticcio di lumache. Ma non era la stagione.
— Pasticcino di lumache! Pasticcino di lumache! —
Non diceva altro, e rifiutava di mangiare. Il Re avrebbe pagato quelle lumache a peso d’oro.
La Reginotta corse di bel nuovo alla cipolletta.
— Comanda! Comanda!
— Un pasticcino di lumache! —
Il Reuccio se lo mangiò con gran gusto, e dopo disse:
— Mi sento assai meglio. —
Infatti, s’era rimesso un po’ in carne.
Un’altra volta finalmente gli venne la voglia