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Comparve la vecchia colla conocchia e col fuso e cavò di tasca, come la prima volta, tre anelli, uno d’oro, uno d’argento e uno di ferro:
— Scegli, e Dio t’aiuti!
— Questo qui. —
Con grande rabbia di suo padre, avea preso quello di ferro.
La vecchia non le disse nulla, e sparì.
Per la strada il sarto continuò a brontolare:
— Perchè non quello d’oro?
— Il Signore m’ispirò così. —
Le due sorelle, curiose, vennero ad incontrarla per le scale.
— Facci vedere! facci vedere! —
Come videro l’anello di ferro, si contorcevano dalle risa e la canzonavano. Saputo poi che lo avea scelto fra uno d’oro e uno d’argento, per grulla la presero e per grulla la lasciarono.
E lei, zitta.
Intanto si sparse la voce che le tre belle figliuole del sarto avevano gli anelli della buona Sorte. Il Re del Portogallo dovea prender moglie e venne a vederle. Rimase ammaliato dalla maggiore:
— Siate Regina del Portogallo! —
La sposò con grandi feste e la menò via.