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I ministri ripicchiavano:
— Maestà, il popolo desidera una Regina. -
Talchè finalmente il Re si decise, e mandò a chiedere la figlia del Re di Spagna.
Ma, andato per sposarla, si accorse che era un po’ gobbina.
— Sposare una gobbina? No, Mai!
— Ma è bella, è virtuosa! — gli dicevano i ministri.
— È gobbina e basta: no, mai! -
E tornò alla caccia, ai boschi e ai forteti.
Quella Reginotta gobbina aveva per comare una Fata.
La Fata, vedendola piangere pel rifiuto del Re, le disse:
— Sta’ tranquilla: ti sposerà e dovrà venire a pregarti. Lascia fare a me. -
Infatti un giorno il Re, andando a caccia, incontrò una donnicciuola magra, allampanata, che un soffio l’avrebbe portata via.
— Maestà, buona caccia! -
Il Re, a quel viso di mal augurio, stizzito, fece una mossaccia, e non rispose nulla.
E per quel giorno non ammazzò neppure uno sgricciolo.
Un’altra mattina, ecco di nuovo quella donnicciuola