Pagina:Canzoni militari di Quirico Viviani.djvu/22


- 14 -

Forse barbara ferita
     Ora cruccia il suo bel sen;
     Forse, oh Dio! l’aure di vita
     Più non spira il caro ben...

Stolta!.. invano io mi tormento;
     Presso lui combatte il Re:
     Non s’innalzi altro lamento.
     Non vi sia terror per me.

L’alma grande del Possente
     Spira a’ suoi focoso ardir;
     Chi combatte a lui presente
     Non ha tema di morir.

Sir dei brandi, Oscarre accende
     De’ tuoi lumi un guardo sol;
     Così nube in ciel risplende,
     Se co’ rai la tocca il Sol.