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elementi costitutivi delle piante. | 89 |
voriscono la formazione dell’acido azotico, e quindi dei nitrati, o sali d’acido azotico e potassa, soda e calce, e così servire con essi all’assimilazione dell’azoto. Abbiamo inoltre veduto che i terreni argillosi, e contenenti gli ossidi di ferro, hanno la facoltà di assorbire l’ammoniaca e somministrarla lentamente alle piante. Inoltre è mostrato per varie esperienze che per l’influenza dell’aria e dell’umido, i corpi non azotati possono assorbire una certa quantità d’azoto. L’idrogeno, in istato nascente, che si sprigiona dalle sostanze organiche, si combina coll’azoto dell’aria e genera l’ammoniaca, come accade nello svilupparsi che fa l’idrogeno dall’acqua per opera della limatura di ferro.
§ 95. Questi quattro gas, sebbene formino quasi l’intiero materiale delle piante, pure, come già vi dissi, non bastano al loro completo sviluppo ed abbisognano del concorso di alcuni principj inorganici. Le sostanze inorganiche più indispensabili sono le basi alcaline, cioè la potassa, la soda, la calce, la magnesia e l’ossido di ferro, combinate cogli acidi carbonico, solforico, fosforico e silicico, ossia ridotte allo stato di sale. Senza il concorso di questi principj voi non avrete nè una pianta, nè semi maturi. Senza il concorso della soda e della potassa sarà difficile o minore l’assorbimento dell’acido carbonico, e l’assimilazione del carbonio, principale costituente degli acidi vegetali, dell’amido, delle gomme e dello zuccaro; come senza il concorso dell’acido carbonico difficile risulta l’assimilazione della potassa e della soda. La soda e la potassa trovansi infatti abbondare nelle piante o nelle loro parti ricche di amido e di zuccaro, per esempio nel pomo di terra, nel melgone, nel riso, nella canna, negli acini dell’uva e nelle foglie in proporzione maggiore che nel tronco. Sotto l’influenza di questi alcali, l’acido carbonico assimilato si scompone, dando luogo agli acidi vegetali, i quali per una successiva assimilazione dell’idrogeno ed eliminazione dell’ossigeno, possono generare l’amido, lo zuccaro, le materie grasse e resinose.