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terreno pel gelso. 565


Epidermide. Scorza. Alburno. Legno.
Ceneri per % di parte secca 88,00 89,00 13,00 7,00
Alcali e sali alcalini 34,38 30,13 47,50 41,38
Fosfati di calce e magnesia 16,50 8,50 27,25 2,25
Ossidi metallici, ferro e manganese 1,00 1,12 0,25 0,25
Carbonati terrosi 48,00 45,00 24,00 56,00
Silice 0,12 15,25 1,00 0,12
Sali solubili per ogni cento parti di ceneri 10,00 7,00 26,00 21,00.

Se però l’abbondanza degli alcali e dei sali alcalini, specialmente di calce e potassa, sono essenziali per la giusta costituzione del legno, ed anche pel frutto della vite, concorrendo essi alla formazione della materia zuccherina, non lo sono parimenti pel gelso, poichè, se in questa pianta noi desideriamo una forte costituzione per una maggior durata, nostro scopo è pur quello d’ottenere un abbondante fogliame. Epperò, non sarà sufficiente la qualità calcare del terreno, ma richiederannosi anche altri principj che sappiamo favorire lo sviluppo delle parti verdi d’un vegetale, cioè i principj organici vegetali ed animali. Inoltre un terreno troppo arido, o sciolto, sebben calcare, non sarà il migliore per la coltivazione del gelso, poichè in siffatte circostanze la vegetazione sarebbe lenta, ed il fogliame piccolo.

Egli è per ciò che noi vediamo i gelsi posti nei cortili, od in vicinanza di caseggiati, essere i più prosperi, perchè ivi riscontrano i principj organici ed inorganici che gli sono vantaggiosi. E può dirsi che il terreno migliore pel gelso sarà quello che sia piuttosto profondo, mediocremente sciolto, di qualità calcare-argilloso.

§ 572. Per quanto poi spetta l’esposizione del terreno, il gelso non ama d’essere soverchiamente verberato dal sole, nè d’essere soggetto all’ombreggiamento d’altre piante, nè di giacere su qualche pendio di tramontana. Questa pianta ama il caldo, ma non l’aridità.