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erba medica. | 465 |
§ 475. Colle cure che vi ho indicate voi avrete una prateria che vi durerà per quindici anni, od anche più, se ogni anno procurerete di levare a mano tutte le cattive erbe che vi crescessero, e se non permetterete al bestiame di pascolarvi; perchè il ceppo della medica, essendo molto superficiale, ne riceverebbe un danno grandissimo.
Nel primo anno si avrà un taglio misto a stoppia ed un taglio di sola medica; nel secondo quattro tagli; nel terzo e successivi, sino al decimo o dodicesimo, da sette in otto tagli verdi. In seguito torna a diminuire di prodotto. Ho detto tagli verdi, perchè il vantaggio maggiore che si può ritrarre dalla medica è quello di tagliarla tenera appena che incomincia a mettere il fiore o poco prima. Quando la si possa irrigare, o che l’estate sia caldo e piovoso si ponno fare anche nove tagli.
Ogni ettaro può dare quintali 675 circa di erba, che a Fr. 1.50, sarebbero Fr. 1012.50, dalle quali, deducendo 1/4 per le spese, rimarrebbero Fr. 759.38 di prodotto netto, prodotto superiore a quello della marcita, avuto anche riguardo al nessun capitale consumato in acqua.
La medica è un ottimo foraggio pei cavalli, buoi e vacche, anche consumata verde; avvertendo però che, quando vuolsi che serva pei cavalli e buoi, dev’essere un poco più matura, che non quando vuolsi convertire pel mantenimento delle vacche, alle quali quanto più si darà tenera sarà meglio, perchè produrranno maggior quantità di latte. Pei cavalli e buoi si usa anche di lasciarla appassire un poco al sole, prima di darla a mangiare.
Quasi mai conviene far seccare questo foraggio, perchè perde troppo facilmente le foglie, e perchè, se dopo tagliato venisse colto da cattivo tempo, presto ammuffirebbe. Inoltre se lo si lasciasse maturare riuscirebbe troppo duro; e se fosse tenero, scemerebbe troppo di peso e di volume. Tuttavia quando se ne abbia in abbondanza, e che lo si voglia conservare per l’inverno, sarà bene tagliarlo nè troppo maturo nè troppo tenero, e farlo soltanto appassire discretamente per poi mescolarlo ad altro foraggio ben secco.
§ 476. Quando si vede che la medica deperisce, si rompe il prato e si dispone per altre coltivazioni, le quali, se saranno bene applicate, riusciranno benissimo, perchè il terreno trovasi migliorato assai, e profondamente, dalle radici che lo hanno diviso, dalle sostanze che servirono di concime, e dagli stessi