Pagina:Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855, I.djvu/417


mezzi diversi d’ottenere acqua, ecc. 409

quello che si intraprese, si dovette abbandonare per la troppa profondità e durezza della roccia da attraversare.

§ 419. Stabilito adunque il luogo dello scavo per la sorgente, lo si eseguisce di forma circolare, a ferro di cavallo, o di pero onde mettere in libertà gli occhi di fontana, i quali appena liberati riempiono d’acqua lo scavo sino ad una certa altezza, senza però che mai riescano a debordare o defluirvi. Se questi occhi sorgivi si trovano a poca profondità e che il terreno sia discretamente sodo, non si farà altro che dare alle rive la conveniente inclinazione perchè non franino nello scavo che vien detto Testa di fontana (fig. 123). Ma se il 123.terreno sarà, come di solito, sabbioso, ghiajoso, poco consistente, allora abbisognerà circondare gli occhi sorgivi con un riparo, onde le frane non riescano ad otturare od impedire la libera uscita dell’acqua. Questo riparo consiste in un tino, cerchiato di ferro, senza fondo, che viene incassato nel terreno della testa, sopravanzando di un decimetro il livello dell’acqua, e che è fornito nella parte più declive di una apertura dalla quale possa liberamente defluire l’acqua che sorge dal fondo (fig. 124). Spesso si copre l’apertura superiore del tino con un coperchio onde impedirvi l’ingresso di materie che possano otturare gli occhi sorgivi.