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34 delle foglie.


§ 16. Le foglie, come dissi, presentano ordinariamente un piano orizzontale o quasi orizzontale, con una parte che guarda in alto detta pagina superiore, e l’altra che guarda in basso verso terra detta pagina inferiore. La pagina superiore è più liscia, più verde, coperta da un’epidermide più aderente ed unita; quella inferiore ha un colore meno carico e spesso è coperta da peli; l’epidermide è meno unita e presenta un numero di aperture o pori, pei quali le piante compiono la loro respirazione. Nelle piante acquatiche questi pori o stomi stanno invece sulla superficie o pagina superiore della foglia nuotante, siccome quella che è esposta all’aria: nelle piante che restano intieramente sommerse le foglie non hanno epidermide e sono per conseguenza prive di pori: la sostanza verde ossia il parenchima è in contatto coll’acqua egualmente d’ambe le parti.

§ 17. In alcune piante le foglie muojono e cadono ogni anno, quantunque la radice, il tronco ed i rami si conservino vivi; spesso le foglie cadono da sè dopo la fruttificazione della pianta, od al sopravvenire della stagione fredda, oppure in primavera allo spuntare delle nuove foglie. Queste piante diconsi a foglie caduche: le foglie a picciuolo lungo sono le più facili a cadere; quelle che abbracciano lo stelo (ordinariamente erbe) muojono insieme con esso. Cert’altre invece conservano le foglie verdi anche nel verno e per alcuni anni, lasciando cadere soltanto le più antiche, obbligate a staccarsi per l’ingrossare dei rami e per l’indurirsi della corteccia. Tali piante diconsi sempre verdi.

§ 18. Vi ho detto che le foglie possono paragonarsi co’ polmoni negli animali, e che non servono direttamente alla nutrizione; esse però sono quelle che rendono adatti alla nutrizione della pianta gli umori o sostanze che vennero assorbite dalle radici, come i polmoni servono alla sanguificazione, rendendo il sangue adatto alla riparazione ed all’accrescimento dell’organismo animale.

In fatti nelle foglie per mezzo di quei pori che abbiamo