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332 piante boschive.


§ 339. Il Tiglio (Tiglia europæa) (fig. 95), ted. linde, fr. tilleul commun, 95.si moltiplica per semi, ma più facilmente per barbatelle, ama un terreno nè troppo compatto nè umido, si può educare in qualunque modo. Le api sono avidissime de’ suoi fiori. La vita del tiglio è molto lunga. Il tiglio che a Friburgo rammentava la battaglia di Morat del 1476, aveva, nel 1831, il diametro di metri 4,46. Quello di Villars-en-Moing metri 11,50. Quello di Neustadt, già grande nel 1229, nel 1408 era sostenuto da 67 colonne, nel 1831 aveva 106 pilastri ed il diametro di quasi 12 metri.

§ 340. L’Olmo (Ulmus campestris) (fig. 96), ted. ulme, fr. orme commun, ama un buon terreno, si propaga per 96. seme ed ancor più facilmente per barbatelle; il seme dell’olmo essendo alato può essere trasportato assai lontano dai venti, cade in maggio od in giugno e va seminato subito. L’olmo soffre più della quercia il freddo, l’ombra e la stillazione delle altre piante. Si educa a capitozza o ad alto fusto come la quercia, quasi mai a ceppata; quando si lasci crescere spontaneo forma un albero di una ramificazione maestosa.