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piante boschive. 331

la stillazione 93.di altri alberi. Cresce con molta rapidità, ingrossa molto ed arricchisce la cima di una larghissima chioma. Il castagno dell’Etna avrebbe, secondo alcuni, 58m e 50c di circonferenza. Sotto l’ombra del castagno ogni altra pianta od arbusto che sia nel terreno sottoposto deve intristire; per cui in breve tempo si forma a pascolo arborato. Il frutto del castagno serve in molti paesi di surrogato al pane, ed in moltissimi se ne fa commercio come di un commestibile.

Per ottenere il frutto (castagna) più grosso e più abbondante si usa innestarlo a scudo, a corona, ed anche a spacco, e vuolsi che, l’innesto sul faggio, duri di più: ma di questa 94.pianta, considerata come albero da frutto, ne parlerò altrove, come pure non faccio qui cenno del noce, che può esclusivamente considerarsi come pianta da frutto. Il castagno è una pianta che vive molto tempo, ed il cui legname serve a molti usi.

§ 338. L’Elce (Quercus ilex) (fig. 94), è un albero a foglie sempre verdi; arriva ad una bella altezza. Il suo legno è assai duro, e potendo prendere un bel lucido è impiegato per la fabbricazione della mobiglia. Ama però i terreni secchi sabbiosi, e vegeta bene sulle Alpi marittime e sugli Appennini.