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piante boschive. 329

ted. silber pappel, o weise pappel, fr. peuplier blanc, 90. 91.resiste più al freddo che non il nero ed il piramidale; ha un tronco dritto, più liscio, biancastro, rami divergenti e nodosi, foglie grandi con lungo picciuolo, liscie al disopra e bianco-villose al di sotto. L'Alberella (Populus tremula), ted. flatter pappel, fr. peuplier tremble, ha foglie liscie d’ambe le parti, molto mobili, e vegeta abbastanza bene anche nei terreni magri ed esposti a maggior freddo. Il pioppo si riproduce naturalmente per seme, che è molto leggero e facilmente trasportabile dai venti perchè guernito di piuma. Esso è il primo ad invadere i terreni incolti posti non troppo in alto. Il pioppo nero ed il bianco ordinariamente si propagano per piantoni, il piramidale difficilmente, e l’alberella soltanto per semi o barbatelle.

Tanto il pioppo quanto il salice non hanno vita molto lunga, e nel giro di 80 a 100 anni si devono tagliare, altrimenti intristiscono da sè, ed il legname sarebbe scadente: il salice vive meno. Ridotti a capitozza la loro durata è ancor più breve, perchè le pioggie facilmente intaccano il legno messo a nudo dai ripetuti tagli. Per tal motivo questi boschi vogliono essere emendati frequentemente.

§ 335. L'Ontano (fig. 92), ted. weiser-erlen baum, fr. aune commun, onizzo, ha due varietà. Il bianco (Alnus incana), ed il nero (Alnus glutinosa) ted. schwarzer erlen baum, fr. aune noir. Questa pianta ama i luoghi ancor più paludosi, e vegeta assai