Pagina:Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855, I.djvu/334

326 nomenclatura forestale.


Mondatura, ted. durch forstung, fr. expurgation, è quell’operazione per la quale si levano ai boschi le piante morte o deperenti, od anche semplicemente i loro rami morti o deperenti, onde non guastino il resto del legname e non servano ad attirare gl’insetti nocivi. Dicesi anche mondatura il togliere alle piante quei rami vivi che le renderebbero deformi.

La purgazione, tea. dunkelschlage, fr. eclarcie, jardinage, invece si fa quando, in un bosco troppo folto dii piante, o composto di varie essenze che si danneggerebbero vincedevolmente, si tolgono le più deboli od intristite, o quelle che ricevono o che fanno maggior danno, a norma della convenienza di conservare le une o le altre.

Per emendamento s’intende l’operazione del mantenere un bosco in uno stato di continua e completa vegetazione, onde lentamente non abbia a diradarsi di troppo, e restar maggiormente esposto alla furia dei venti, o perchè continuamente diradandosi non scompaia affatto.

Meriggio, ted. blösse. fr. clarière, chiamasi una porzione piuttosto grande di bosco priva di piante.

Stillazione, ted. traufe, fr. gouttier, dicesi lo stillare o cadere delle goccie d’acqua dai rami o dalle foglie delle piante alte su quelle più basse.

Orlatura è quella porzione di piante che forma i lati o la periferia d’un bosco. Per lo più diconsi orlature quelle che sono al limite superiore, o dalla parte d’onde soffiano i venti, o scendono le frane, gli scoscendimenti e le valanghe.

Scalvatura è l’operazione del tagliare i rami d’una pianta rispettandone il tronco; dicesi anche scalvare una ceppata quando non si faccia altro che togliere i rami, lasciandone il pedale o ceppo.

Per taglio nelle foreste s’intende il tagliare una pianta poco sopra terra. Quando il taglio si faccia sopra piante che possono metter rami dal ceppo, purchè non siano già troppo invecchiate, talvolta non si distrugge il bosco; ma se trattasi di piante resinose e specialmente di abeti, pini ed anche larici che abbiano più di 20 o 30 anni, il taglio corrisponde all’abbattimento o distruzione del bosco, poichè queste piante non rimettono mai dal piede.

Dicesi poi taglio raso, ted. kalhschlage, fr. coupe rase, quando si taglia completamente uno spazio più o men grande di bosco.

Taglio saltuario, anomalo, per decimazione, ted. plenter