Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
259 |
ingrassi minerali.
§ 556. Ingrassi o concimi minerali possono considerarsi quelli nei quali scarsa è la parte organica od azotata, essendo quasi per intero costituiti da sostanze inorganiche. Per tal motivo simili ingrassi servono alla formazione della sostanza solida legnosa, amilacea e zuccherina della pianta più che ad ottenere sostanze azotate quali sarebbero i cereali.
Le sostanze minerali che più comunemente si adoperano quali ingrassi sono: le ceneri, la fuliggine, la calce, la marna, il gesso, e varj sali alcalini.
§ 257. Le ceneri sono il residuo della combustione delle sostanze vegetali, ove trovansi tutte le sostanze inorganiche che le componevano; egli è perciò che le ceneri sono il miglior ingrasso per quelle piante dalla cui combustione esse derivano; e perchè ricche di alcali (soda, potassa e calce), sono un ottimo concime per quelle piante che devono fornire amido o sostanza zuccherina, quali sono il pomo di terra, le barbabietole, gli agrumi, il pesco, la vite, ecc. Le ceneri dopo che abbiano già servito al bucato, se conservano minor energia, riescono però migliori per le praterie, trifogli, ecc., poichè se perdettero alcuni sali solubili, acquistarono con quella operazione alcune combinazioni azotate che le rendono atte a favorire questo genere di coltivazione; anche le ceneri non lisciviate servono al prato, quando però di tempo in tempo si usi anche concime animale.
§ 258. La fuliggine potrebbe annoverarsi fra gl’ingrassi azotati contenendo il 15 per cento circa di materia azotata solubile, e con ciò spiegasi la sua efficacia sulle praterie. Utilissima è pure al ravizzone, al tabacco, ecc. Pel suo sapore amaro credesi che valga a tener lontani gl’insetti dalle piante. Si adopera nella quantità d’un litro circa per metro quadrato.
§ 359. La calce viva in polvere è pure adoperata qual concime. Prima però di appigliarsi a questa sostanza abbisognerà