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224 | mezzi di corregg. le qualità chimiche del suolo. |
delle volte non può coltivare quelle piante che vuole, e deve appigliarsi a quelle che hanno un più facile smercio ed un maggior valore; a quelle che sono necessarie alla sua famiglia, al resto della popolazione, quali sono i cereali; oppure a quelle che sono indispensabili alla buona condotta del fondo, quali sono le erbe da foraggio. Pongasi pure che il terreno si prestasse a tutte quelle coltivazioni che l’agricoltore richiede, perchè fosse fisicamente e chimicamente costituito in modo da potervi supplire, ma chi riparerà i principj organici ed inorganici che mano mano gli verranno levati coll’esportazione de’ suoi prodotti? Gli elementi atmosferici non bastano, il lavoro non basta; e ci troveremo nella necessità di dare o di restituire al terreno, anche in quantità maggiore, quelle sostanze che gli vennero tolte coi raccolti.
Forse alcuno di voi mi dirà: Come avviene dunque che un bosco, che non s’ingrassa mai, ed al quale non si lasciano che le foglie cadute dalle piante e le erbe che sotto vi crescono, cose tutte che in fine sono dello stesso terreno, quanto più invecchia, non solo mostra una più ricca vegetazione, ma migliora altresì il terreno? La risposta è facile. Come già sapete, le foglie delle piante hanno la proprietà di assimilarsi il carbonio dell’aria ed anche una minima porzione di azoto, e ciò basta per un bosco, quando non cresca in terreno affatto ghiajoso e che sia ajutato dalla pioggia; perchè quand’anche parte della legna fosse esportata per l’uso domestico, pure cederebbe ancora ogni anno al terreno gran parte di quanto si appropriò dall’aria, colle foglie che cadono e coi rami morti, che colla fermentazione o lenta combustione cui vanno in seguito soggetti, si convertono in humus, scarso d’azoto, ma sorgente abbondantissima di gas acido carbonico favorevole alla successiva rigogliosa vegetazione. Guardate in qual condizione si trovano ora i boschi e le larghe siepi antiche, cui si leva ogni foglia caduta ed ogni erba che vi cresca per entro, e vedrete quanto sia stentata la loro ve-