Pagina:Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855, I.djvu/176

170 umidita’ atmosferica.

tuono, o da altra cagione, faccia subito cadere le prime goccie d’acqua o la prima grandine, nello stesso modo che durante il temporale ad ogni scoppio di tuono l’acqua o la grandine si veggono aumentare sensibilmente di volume. Dietro questa osservazione, così facile e naturale, una legge italica proibiva, sotto certa penale, di suonar le campane all’avvicinarsi d’un nembo temporalesco, ed anche mentre si scaricava. Ora per verità questa legge cadde in disuso, quantunque non revocata, perlocchè è da raccomandarsi ai governi che sia rimessa rigorosamente in vigore.

§ 180. La grandine è di un danno immenso per la vegetazione; essa, quanto più è voluminosa, comprime, schiaccia, dissecca od anche lacera e porta via la parte vegetale che tocca; perciò il danno non si limita ad un solo anno, cioè alla perdita più o meno grave del prodotto che ha colpito, ma si estende anche a qualche anno successivo, poichè le ammaccature e le lacerazioni intristiscono la parte legnosa delle piante, come avviene col gelso, colla vite e colle piante da frutto. Se poi cade in grande quantità, quantunque piccola, raffredda talmente il terreno, che bisogna lasciar scorrere un certo spazio di tempo prima di seminarvi altri cereali, ecc.

A preservarsi da questi danni della grandine, dietro l’opinione che essa fosse prodotta unicamente da uno squilibrio fra l’elettricità della terra e quella dell’atmosfera, furono ideati i così detti paragrandini, i quali consistevano in pali di legno, alti circa 3m da terra, sormontati da una punta di ferro, che mediante una corda di paglia, o meglio di canape, comunicavano col terreno; questi dovevano porsi in campagna alla distanza che si usa coi parafulmini. Fatto l’esperimento in piccolo, riuscì male, e se ne accagionò la ristrettezza; lo si fece in grande, e se n’ebbe l’istesso risultato. E così doveva essere. Infatti, voi ora sapete che alla formazione della grandine concorrono molte circostanza, cioè: il grado d’umidità e di temperatura, la qualità dei venti, la forza del sole, la vi-