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118 decomposizione delle sostanze vegetali.


L’aria agisce per l’ossigeno che contiene. Infatti, quando voi volete conservare qualche frutto, o che volete mantenere dolce il mosto, ne impedite la scomposizione o la fermentazione col togliere ai frutti od al mosto il contatto dell’aria. La maniera di conservare sane e mangiabili le vivande cotte consiste nel metterle in recipienti di ferro o di latta, i quali, chiusi ermeticamente, si pongono a bollire nell’acqna, essendochè per tal modo viene dalle vivande assimilato l’ossigeno che ancora esistesse libero nei recipienti. Voi sapete che i legni chiusi nei muri o conficcati a gran profondità nella terra durano immensamente di più che non quelli esposti alternativamente all’aria ed all’acqua.

L’acqua anch’essa agisce somministrando l’ossigeno. Voi ne avete una prova quando per liberare il filo della canape o del lino, ne ponete nell’acqua i fusti a macerare, per la qual cosa la parte legnosa della pianta che è meno compatta, decomponendosi per la prima, si lascia facilmente separare dalla parte fibrosa da cui si trae il filo. Le foglie, i pezzi di legno ed altre materie consimili più facilmente si decompogono quando siano bagnate. La ruggine che si forma sul ferro inumidito non è altro che un principio di scomposizione di quel metallo. A norma però della composizione e della solubilità delle sostanze componenti i corpi, alcuni di essi si decompongono più facilmente di alcuni altri, ed altri più facilmente nell’aria che nell’acqua.

Il calore è una causa attivissima della decomposizione o fermentazione, perchè esso diminuisce la forza di coesione che hanno fra loro le molecole dei corpi. Facile è il convincersi di questo fatto osservando che nell’estate i corpi si decompongono assai più facilmente che nelle altre stagioni; che molte sostanze si sciolgono nell’acqua calda, laddove ben poco o nulla si scioglierebbero in quella fredda; che i gas maggiormente si sviluppano e si diffondono col caldo, per il che d’estate più frequentemente e facilmente si sentono gli odori.