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note | 225 |
vermena. Veramente qui si usa vermella per dire ramicello.
verno. Non si dice in inverno.
vignuolo. Viticcio.
vinciglio. Ramo di castagno, nel fusto, tagliato per seccarlo e governarne le bestie nel verno.
vizzato. È uva forestiera.
vocerìo. Vocìo.
volastro. Buono a volare.
volastruccio. Balestruccio.
zeppala. Bietta.
* grecchia. Specie di stipa più piccola che fiorisce in autunno. Cesti.
* Lombardo. Si chiamano lombardi i modenesi dei monti, a confine coi toschi (così li chiamano). Son uomini alti, quadrati, biondi, con occhi cerulei: veri langobardi; e sono poveri e forti, e vengono ogni anno in Toscana donde muovono per le isole e anche per l’Africa, a segare e squadrare legna. Essi, che sono imaginosi e poetici, grandi raccontatori di fole a veglia, dicono che la cinciallegra dà a loro il segno della partenza, cantando tent’ a su. E pare, in verità.
* sicceccè. Verso del saltimpalo, formato dal popolo con molta esattezza.
* tecco. Intirizzito o inferito.
* uccellino del freddo. Lo sgricciolo, detto cocla o guscio di noce dai romagnoli. Questo e altro il lettore potrà imparare intorno al grazioso uccellino da un vispo libretto di A. Bacchi della