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224 | note |
solivo. Solatìo.
soppiano o suppiano. Specie di madia per metterci grano e granturco.
sornacchiare. Ronfare, russare.
spianto. Squillo.
statina. L’estate al suo principio.
stendìno. Una fucina dove è il maglio che distende il ferro.
stiglia. Scheggia fina e lunga.
stioccare o schioccare. Il colpo secco della folgore, della frusta etc.
stradare. Continuare la sua strada.
strino. Bella parola (da strinare) per dire “peronospora„
strinto. Stretto, ma solo come participio.
strusciare. Strisciare, presso a poco.
svedere. Siciliano, nella frase vede e svede.
tarmolo. La polverina a cui si riduce il legno marcio.
telare. Andar via rapidamente.
telo. (pag. 93) Un pannolino o pannicello che si mette ai bimbi per belluria.
tiglia. Filamento della canapa.
tirare, (pag. 47) Prender con le dita il filo.
tozzo o tozzi. La canape ha tre parti: il fiore o il filo, la stoppa, i tozzi. Col filo si fanno i legori, con la stoppa e i tozzi le mannelle.
tracogliere. La prima colta che si fa delle castagne.
valletto. Specie di cestinella.
vecciùli. Una veccia piccina.
vellicare (pag. 52) o bellicare. Solleticare. Si dice: Io vellìco, come Io desìno ecc.