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A S. LUIGI GONZAGA
inno



Chi verserà tai nitidi
     Gigli da l’urne d’oro
     Fra i candelabri e i cerei
     Del tuo fragrante altar,
Che ai gigli eterni arrivino,5
     Onde, calati a coro,
     De la tua culla gli angioli
     L’arco gemmato ornâr?

Esul fidente e memore
     Del tuo paese eterno,10
     Invan per te l’esilio
     Agi e decor mentì:
Invan brillò di fulgidi
     Stemmi il Castel paterno,
     Invan sonò di cantici15
     Del tuo natale il dì!

— Perchè le veglie e i circoli,
     Tenero cor, declini,
     E l’armi e i campi e i nobili
     Studi richiesti a te;20