Pagina:Canti (Sole).pdf/199

142 pel filo elettrico dei due mondi


L’Americana Amazzone fiorente,40
     Cinta d’inclita quercia i capei biondi
     Gli azzurri occhi figgea ne l’Oriente:

Bella e secura Antïope dai fondi
     Suoi boschi uscia, lieta invocando il grido
     Che in un amplesso annoderia due Mondi.45

E pari a lei, che de l’avversa Abido
     L’innamorato nuotator solea
     Da l’eccelsa invocar torre del lido,

La potente Virago alto sedea
     In riva a l’acque ad aspettar l’amore,50
     Che da la proda orïental movea.

E i voti incontro gli spingea del core
     Per la tentata Atlantica pianura,
     Le notti e i giorni misurando e l’ore!

Cantiamo a Dio! Ne la maggior fattura55
     De le sue mani Ei gloriando estese
     La maestà de l’immortal natura!

La parola de l’uom viva discese
     In fondo al mare! Il vïolato abisso
     Tremò, che il nome de l’Eterno intese!60

Gloria a Dio! balenato è nel discisso
     Velo de l’acque! Di due Mondi il fato
     Del mar ne l’ime fondamenta è fisso!