 |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | |
XI. IL PASSERO SOLITARIO.
D’in su la vetta della torre antica,
Passero solitario, alla campagna
Cantando vai finehè non more il giorno
Ed erra l’armonia per quesla valle.
55 Primavera clintorno
Brilla nell’aria, e per li campi esulta,
Sì ch’a mirarla intenerisce il core.
Odi greggi belar muggire armenti
Cli altri augelli contenti, a gara insieme
10io Per io libero del (an mille giri,
Pur [esteggiando il br tempo migliore
Tu pensoso in disparte il tutto miri
Non compagni, non voli,
Non ti dal d’allegria. schivi gLi spassi
155 Canti, e così trapassi
Dell’anno e di tua vita il piJ bel fiore.
Oim& quanto somiglia
Al tuo costume il mio Sollazzo e riso,
Della novella età dolce famiglia,
2020 E te german di giovinezza, amore,
Sospiro acerbo de’ provetti giorni,
Non curo, io non so come anzi d8 loro
