Pagina:Canestrini - Antropologia.djvu/123

più coraggiosi, questi di preferenza saranno giunti a riprodursi, ed avranno trasmesso al proprio sesso la robustezza ed il coraggio, conforme al principio della ereditarietà dei caratteri. Di più le femmine avranno, nei tempi primitivi, preferito gli uomini robusti, perchè erano più atti a difenderle ed a provvedere ai loro bisogni.

Questa lotta fra i maschi pel possesso della femmina avviene anche oggi fra i selvaggi, e quindi è assai probabile che si combattesse anche fra gli uomini primitivi. Presso gli Australiani le donne diventano generalmente proprietà degli adulti e dei potenti, alcuni dei quali posseggono da quattro a sette mogli; mentre queste sono negate ai giovani, a meno che non abbiano sorelle da dare in cambio, e siano forti e coraggiosi abbastanza per impedire che vengano loro rapite le sorelle senza cambio. Fra i Dogrib o altre tribù dell’America del Nord le donne sono proprietà del più forte; e colà è opinione generale che ognuno ha un diritto legale e morale ad un tempo di prendere la moglie di un uomo più debole di lui. Ed un viaggiatore asserisce che «gli uomini si battono pel possesso delle donne, precisamente come i cervi e i maschi di altre specie di animali selvatici». Fra gli Indiani della baia di Hudson una usanza antichissima vuole che gli uomini combattano al pugilato pel possesso della donna che desiderano, e, ben’inteso, il più forte vince sempre il premio. Un uomo debole, a meno che sia ottimo cacciatore e amatissimo nella propria tribù, conserva raramente una donna che un uomo più forte vuole prendergli. E questa usanza è causa di un grande