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nota 297


nella Scelta1. E l’anno seguente tra i documenti annessi alla sua narrazione Fra Tommaso Campanella, la sua congiura, i suoi processi e la sua pazzia2 inserí tutte le poesie del manoscritto, delle quali 14 erano giá nella Scelta, e qui riapparivano con qualche variante; e 69 inedite. Piú tardi rintracciava a Parigi nella Bibliothèque S.te Geneviève un carme latino, non meno raro della Scelta, che il C. pubblicò colá nel 1639 col titolo3:

Ecloga Christianissimis Regi et Reginae in Portentosam Delphini, orbis Christiani summae spei, nativitatem. F. Thomae Campanellae Ord. Praed. Saeculorum excubitoris cantus cum annot. Discip.; | Parisiis apud Ioannem Dubray m.dc.xxxix, cum permissu Superiorum. [nel mezzo del front, c’è una «vignetta che reca lo scudo de’ Reali di Francia con la corona e i tre gigli, sotto cui una stella, dalla quale pende una campana col motto: Isai. 62: Propter Sion non tacebo», e in basso e a destra una mano chiusa con l’indice spiegato verso lo scudo. Inferiormente si legge un altro motto: «Donec egrediatur Iustus eius», alludendosi a Luigi xiii detto il Giusto].

L’Amabile stesso, nella sua seconda narrazione Fra T. C. ne’ castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, non solo illustrò questa Ecloga, e chiarí che le note attribuite nel frontespizio a un discepolo, ossia, secondo informa l’Echard4, al giovane Filippo Borelli, che egli teneva seco come amanuense, sono invece dello stesso autore5; ma ne curò una diligente riproduzione tra i documenti6,

Un nuovo sonetto scopriva nel 1904 e pubblicava Edmondo Solmi in un codice modenese, di cui si dirá piú innanzi.

Onde cominciò a sentirsi il bisogno di una nuova edizione, la quale, tornando pel testo della Scelta all’edizione principe, vi riunisse

  1. Vedi Il cod. delle lett. del C. nella Bibl. Naz. e il Libro delle Poesie dello Squilla nella Bibl. dei PP. Gerolamini in Napoli descritti ed illustrati da L. Amabile con una tavola, Napoli, A spese dell’A., 1881, pp. 99-140. Nella Tavola è dato un facs. della scrittura del C., del frontespizio della Scelta, dov’è la sigla del C. e di due brani delle pp. 4 e 5, che recano correzioni a penna.
  2. iii, 549-81.
  3. Tolgo questa descrizione dall’Amabile, non avendo potuto vedere l’opuscolo, il cui testo ho bensi fatto collazionare.
  4. Vita Campanellae, in app. alla Vita Th. C. autore Ern. Sal. Cypriano 8, Amstelodami, mdccxxii, p. 177.
  5. Cast., ii, 137 .
  6. Pagg. 347-355.