Pagina:Campanella, Tommaso – Lettere, 1927 – BEIC 1776819.djvu/166

160 t. campanella

a Sua Beatitudine, come esso Campanella può far questo sicuramente, non mancando l’aiuto di Dio il quale si deve stimar che certissimamente concorrerá;

8° far cinquanta discepoli, poi armati di ragioni, auttoritá, testimonianze, riscontri e desiderio di martirio, e mandarli a predicare nel settentrione con eretici, con mostrar loro il fine istante di quelle sètte, e che esse si conoschino divise e vinte, e che noi non sappiamo cogliere il frutto della virtú;

9° insegnar filosofia morale, naturale, politica, rettorica, poesia, medicina, cosmografia ed astrologia in un anno, con facilitá e certezza mirabile, ad ogni ingegno atto ad imparare; e che sappiano piú che altri versati nelle scuole per dieci anni e piú dotti nelle cose che nelle parole, facendo il mondo libro e memoria locale di tali scienze; ed alla teologia e legge che si servono piú di memoria ed auttoritá, introducerli sufficientemente;

10° componer di nuovo tutte le scienze naturali predette, cavandole dalla Biblia e sacri dottori, per distogliere la gioventú dalli libri de gentili che sono officina del macchiavellesimo e dell’eresie; e che questi libri avanzino Aristotele e Platone di veritá, di certezza, di raggione, di faccoltá, per consenso di tutti quelli che ben l’esaminaranno;

11° far nuova astronomia perché il cielo è tutto mutato, e la vecchia puoco serve al mondo nuovo; e poner le figure delle stelle antartiche nuovamente scuoperte, segnando in quelle gli eroi della conquista con gloria di Spagna, come fecero gli antichi greci e caldei in questo emisfero nostro; e scuoprir insieme li segnali della morte del mondo per fuoco contro le umane scuole e scuoprir cose utilissime per non errare nel calendario;

12° far un nuovo modo di tirar gli ebrei alla fede, ancora non inteso, con molta facilitá.


b) Promette anche le sequenti cose probabilmente:

1° promette fare un artificio, che li vascelli senza remi navighino anche senza vento;