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striaco rispetto alla religione, gli dava lode per la tolleranza da esso professata in materia di culto; ma citando fatti avvenuti durante la supposta guerra, mostrava com’esso non avesse portato il menomo riguardo alle chiese e ai santuari, i quali erano stati da lui completamente derubati.

Il Torelli era tanto convinto del prossimo avveramento di questo suo vaticinio che avvertì di fatti le fabbricerie de’ più ricchi santuari della Lombardia spedendo, loro una lettera, e fra le altre quella di Sant’Andrea di Mantova, posseditrice d’un vaso d’oro cesellato da Benvenuto Cellini. - Nessuna tenne conto dell’avviso, e tutte, o quasi tutte, ebbero poi, durante la guerra, a pentirsene, e più delle altre quella appunto di Sant’Andrea di Mantova, nella cui chiesa la soldatesca d’Austria derubò e fece in pezzi il preziosissimo vaso.

L’Appello alla gendarmeria, messo fuori poco tempo prima che scoppiasse la rivoluzione in Lombardia, aveva per oggetto d’invitare i soldati di quell’arma, per la maggior parte italiani, a far causa comune col popolo nel tremendo conflitto che stava per aver luogo; e sebbene poco diffuso per mancanza di tempo, giova credere contribuisse assai a guadagnare quelle truppe alla causa nazionale.

Scoppiata finalmente quella portentosa rivoluzione di Milano, di cui in questo libro è fatta tante volte menzione, il Torelli lasciò la penna, e impugnò la carabina - nel maneggio della quale, da quel degno Valtellinese ch’egli è, si mostra peritissimo ne fece uso indefesso e mirabile dietro le barricate, nelle vie della metropoli lombarda, ove combatte con molto valore. A prova di che, e per limitarci a ricordare un atto d’ardimento guerresco, tanto segnalato, quanto notorio - è constatato dalla testimonianza di tutta la città, e da un ordine del giorno del Governo provvisorio che la reggeva durante la lotta diremo com’egli si fosse il primo che inalberasse la bandiera tricolore sulla guglia del magnifico duomo, quando non si era anco sicuri che gli Austriaci l’avessero interamente evacuato, e si stava per lo meno