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L’EDITORE
AI LETTORI
Chiunque abbia pratica della lingua, delle frasi e della poesia del Boccaccio, inclinerà facilmente a credere opera sua il presente Poemetto intitolato la Caccia di Diana, che ora fo di pubblica ragione, togliendolo dall’oblio e dall’oscurità in cui giaceva da più secoli nei manoscritti. Il Poccianti e il Negri nei loro cataloghi degli Scrittori fiorentini fanno menzione di quest’opera attribuendola al Certaldese, ma non ho mai potuto trovare che sia stata da altri pubblicata; e quand’anche si trovasse che fosse stata data alla luce sotto diversa denominazione, nessuno