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Nere, detto il gran Diavolo e padre di Cosimo I, granduca di Toscana, dopo aver espugnato il borgo di Abbiategrasso, siccome quello che aveva fornito vittovaglie ai Francesi assediati in Novara, si trasferì a Busto Arsizio. Qui si difuse tosto la peste, cagionata dalla dimora che vi fecero per poco più d’una settimana i 10,000 Spagnuoli da lui commandati. Un tale malore, giusta il Bombognini, trasse a morte in meno di cinque mesi circa 5,000 persone, ma questa cifra pare non poco esaggerata, massime che non si hanno documenti i quali attestino il fatto, e provino con sicuri dati statistici che Busto fosse allora assai popolato.

Di questi giorni il duca Francesco II Sforza, volendo in qualche modo ricompensare i servigi militari del Medici per la resa di Novara, il 1 di ottobre del 1524 (Doc. N. 6), gli donò il feudo di Busto Arsizio nel Vicariato del Seprio, ed altre terre nel Lodigiano confiscate al Trivulzio, tra cui i beni di Teodoro Trivulzio, situati nei territorii di Locate1 e Melegnano. Ma alcuni mesi dopo, essendo il Medici tornato ai servigi di Francia per consiglio di Clemente VII, collegato con essa, perdette il feudo di Busto2.

  1. Que’ beni furono in appresso restituiti ai Trivulzio, compresovi il palazzo, in oggi proprietà della Principessa Cristina Belgiojoso de’ Marchesi Trivulzio, nel quale, oltre una collezione di preziosi oggetti d’antichità, trovasi un ricco medagliere ed una scelta biblioteca con un buon numero di manoscritti.
  2. Morì il Medici il 13 di novembre del 1526 a Governolo nella età di soli 28 anni combattendo contro li Spagnuoli presso il Po. Per la morte di lui i soldati scambiarono di nuovo le mostre bianche in nere, come avevano già praticato il 1 di dicembre del 1521 in occasione della morte di Leone X, donde poi presero il nome di bande nere. Da un carteggio inedito publicato per cura del professore Carlo Milanesi di Firenze nell’Archivio Storico italiano (V. le disp. 14, 15, 17, 18 della nuova serie) si ritrae meglio che d’altra fonte il carattere risoluto, impetuoso e terri-