Pagina:Buoninsegni, Contro 'l lusso donnesco, 1644.djvu/200

196 Antisatira

di morti, e fracidume di sepolcri. L’abellirsi è così proprietà della donna, come di voi dovrebbe esser la fortezza, ma voi,confondendo i termini degli usi, anzi della natura stessa, trascurate l’adornamento dell’animo, ne vi basta l’usurpar alle donne la superfluità degli abigliamenti, s’anche poi non le rimproverate di troppo pomposamente ornate, e vane, quasi, che siate tanti modestissimi, e severi Catoni. Non così fecero, com’hò poc’anzi detto, gli antichi Heroi.