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174 Antisatira

moderni, che per esser huomo durava gran fatica a proferir la verità, pur finalmente combattuto dal rimorso della conscienza, tanto contrastò con la sua propria natura, che disse:

Dillo, mia lingua, dillo,
Ch’a ragion è la donna,
Quando fede, e pietade in lei si serra,
Diletta al Cielo, ed adorata in terra.

Non voglio darmi a rispondere a quella favola del marito, e della cameriera, perche direi di bello. Dio sà a qual fine il gentilhuomo chiamò quella servente. Povere gentildonne arrivate ad isperimentar in