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Antisatira 117

effeminate vanità?

Che ve ne pare, Sig. Censuratore degli habiti donneschi? Non sarebbe meglio impiegata la vostra ammirabile eloquenza in biasimo del virile, che del feminil lusso? Ma voi altri scrittori, invece di dir la verità, strapazzate le povere femine, e con adulatione adherite à coloro, che son del vostro sesso. Nasce di quì, che Mecenate sia stato scopo alle lodi d’ogni antico cigno, e pur Augusto, scrivendogli, lo biasima di troppo lascivo, di tutto vano,