Pagina:Brofferio - Per lo spiritismo.djvu/98

E per tutte le novità importanti è stato così. Nei libri degli spiritisti troverete raccontata la storia dell’opposizione di scienziati e di accademie non solo contro le scoperte del moto della terra, della circolazione del sangue, del galvanismo, del magnetismo, ma sopratutto contro le invenzioni ed applicazioni, contro l’emetico ed il vaccino, contro la macchina a vapore per mare e poi per terra, contro il telegrafo in generale e poi in particolare contro il telegrafo Morse, contro l’illuminazione a gas, ecc. Bacone aveva ragione, dividendo gli errori in quattro classi, di tenerne una per gli idola theatri, che potrebbero tradursi: i pregiudizj delle Accademie e delle Università. La scienza, o almeno la scienza delle scuole, è anch’essa un pò dogmatica; non in quanto creda per fede, senza prove, ma in quanto crede che le formole suggerite dall’esperienza passata non possano esser mutate, o almeno corrette, dalla presente. Dovere dello scienziato è sopratutto di saper dubitare; ma non soltanto delle cose nuove bensì anche delle vecchie.

Insomma, per chi non sa nulla di una cosa, l’opinione di un altro uomo, qualunque sia, conta per qualche cosa. Ma poichè, come dice il Berkeley, pochi sono gli uomini che pensano, sebbene tutti pretendano di aver delle opinioni, così le opinioni non si devono contare, ma pesare; e quella di tutto un popolo che non sa, non vale quella di pochi scienziati. Ma, poiché non si accorda fede agli scienziati se non perchè si sa che studiando trovano delle ragioni che noi non conosciamo; così l’opinione di molti