Pagina:Brofferio - Per lo spiritismo.djvu/69

egli confessa di non aver assistito ad esperimenti; ma ciò che mi fa trasecolare più che le apparizioni dei morti è che lo sostengono anche persone che hanno udito picchiare a richiesta sul tavolo, nel tavolo, sulle sedie, sulla lucerna e nelle imposte; che hanno udito dei colpi che parevano quelli di un maglio. Egli è vero che hanno pensato anche a questo, perchè un collega dello Zöllner voleva persuaderlo che lo Slade produceva questi colpi colla dinamite. Questo sì, sarebbe da mettere fra i pericoli dello spiritismo! C’è anche un’incredulità incurabile; ci sono di quelli che, come gli animali parlanti del Casti, negherebbero la pioggia, dicendo:

Scusi Eccellenza, ci ha bagnati il sole!

Le stesse cause che producono gli smascheramenti sono quelle che producono i processi. Il processo allo Slade fu fatto nell’interesse della scienza, e la condanna era fondata in parte su motivi tratti dal noto corso della natura.1 Dunque il giudizio del tribunale derivava da un pregiudizio: «che il corso noto della natura esclude la possibilità dei fenomeni medianici; ora l’impossibile non si può fare, ma soltanto fingere; dunque tutti i medii sono impostori». Ne viene pure di conseguenza che gli spiritisti, i quali credono alla possibilità di cose impossibili, sono imbecilli; quindi non sono mai chiamati come periti,

  1. Vedi la prefazione del Massey alla sua traduzione inglese dello Zöllner.