Pagina:Brofferio - Per lo spiritismo.djvu/47

l’esistenza di una regione in cui si producono questi fenonemi, che tuttavia la scienza rifiuta di ammettere, e a cui ogni scienziato ben pensante chiude l’orecchio.» Il lettore milanese può trovare questo discorso tradotto nella Revue scientifique, 12 settembre 1891.

In Germania, una delle più importanti opere in difesa dello spiritismo fu scritta dal celebre astronomo Zöllner1; la realtà dei fatti ch’egli dice di aver osservato fu calorosamente attestata dal Fechner, professore di fisica nell’Università di Leipzig, e dal Weber, professore di fisica nell’Università di Gottinga, i cui nomi sono citati con venerazione da tutti i psicologi positivisti; furono ammessi dallo Scheibner, professore di matematica all’Università di Leipzig.2

In Russia l’Aksàkow, nella sua contesa con l’Università di Pietroburgo intorno alla realtà dui fatti, ebbe dalla sua tre professori della suddetta Università: Boutlerow, chimico; Wagner, zoologo; Ostrogradski, matematico.

La Francia ha grandi scienziati e famosi spiritisti, ma non ha grandi scienziati che siano difensori della realtà dei fenomeni spiritici, perchè, dice un inglese, i francesi temono troppo il ridicolo. Ma Allan Kardec era professore

  1. Die transcendentale Physic und die sogenannte Philosophie, che è il 3o vol. delle sue Wissenschaftliche Abhandlungen, Lipsia, 1879; tradotto in inglese dal Massey.
  2. Pel primo di questi si veda specialmente Zöllner’s medium-istische Experimente, Aufzeichnungen aus dem Tagebuche von G. Th. Fechner, nello Sphinx, Aprile 1888.