Pagina:Brofferio - Per lo spiritismo.djvu/246

in modo da ingannare fisiologi e psichiatri, come Lombroso e Richet.
2o La sera del 21 Settembre, ebbe luogo un fenomeno che, ammessa la sua autenticità, si dovrebbe porre nella classe speciale dei fenomeni osservati dallo Zöllner, che non erano soltanto fuori della fisica ordinaria, ma forse anche fuori della nostra geometria. Siccome faceva caldo, io aveva deposta la mia giacchetta su una sedia, in un angolo della sala; mentre nell’oscurità facevamo catena attorno al tavolo, furono portati sul tavolo degli oggetti, nei quali, grazie ad un foglio di carta fosforescente che ci stava davanti, riconobbi il portasigari, il portafoglio e il taccuino che erano prima nella tasca interna della mia giacchetta; poi questi oggetti furono coperti con una cosa che non potemmo riconoscere; quindi il medio cominciò a lamentarsi, come se gli stessero facendo qualche cosa ch’egli non comprendeva, ma che lo tormentava; la mia impressione era che lo stringessero al collo come per strozzarlo. Domandata e fatta la luce, trovai sul tavolo i miei oggetti che erano stati ricoperti con fazzoletto preso in altra tasca della mia giacchetta. Io presi il tutto per rimetterlo a suo posto, ma non c’era verso che ritrovassi la mia giacchetta; tornando verso il medio, che era trasognato e di cattivo umore, mi accorsi che egli aveva addosso la mia giacchetta, colle maniche infilate. Naturalmente tutti domandarono se le sue mani erano state sempre tenute dai suoi due vicini. Uno di questi rispose: Se mi aveste interrogato senza ch’io avessi saputo che ha indosso la giacchetta, avrei certamente risposto di si. L’altro rispose: Siccome si sono succedute molte cose, che attiravano la nostra attenzione, così io non vorrei giurare di non essermi lasciato sfuggire la mano del medio per un momento; devo considerare questa cosa come possibile, sebbene non come probabile.</ref>.

Ora, nei fatti di questa quarta classe è misterioso tutto. Misteriosa la levitazione; perchè un organismo si sollevi dal suolo e stia per aria (come talvolta ci accade in sogno), bisogna, per quanto ne so io, che abbia le ali o un pallone; o che diventi più leggero dell’aria, come l’idrogeno con cui si gonfiano i palloni; o che l’aria diventi