Pagina:Brofferio - Per lo spiritismo.djvu/144

Dunque sebbene a priori, cioè senza esaminare i fatti, l’ipotesi dell’incosciente del medio sia più naturale, quella dell’intervento dei defunti non si può dire impossibile. Perciò non bisogna dire: «Il medio esiste, e l’anima del morto no, e quindi bisogna ad ogni costo spiegare i fatti colle sole risorse del medio». Bisogna dire invece: «Che il medio esiste, è certo; se l’anima del defunto sopraviva non lo sappiamo: dunque, se si può, bisogna spiegare i fatti medianici col medio; ma se questo assolutamente non basta, ammetteremo tutto quello che è necessario, anche la suggestione mentale, e la telepatia, e i morti, e, se occorre, anche il diavolo».

Ora se esaminiamo la questione a posteriori, cioè esaminando i fatti, cominciamo a constatare che l’intervento dei defunti, non solo non si deve dire impossibile, ma si può dire possibile. Infatti la prima circostanza comune